Edipo (Corneille)
Attenzione, questo articolo contiene una tramaEdipo (Oedipe) è una tragedia in 5 atti di Pierre Corneille, rappresentata per la prima volta a Parigi nel 1659.
L'opera, non è certamente tra le migliori dello scrittore e deriva dall'Edipo re di Sofocle.
Trama
Edipo è re di Tebe e sposo di Giocasta. Laio, il precedente re, ha lasciato una figlia, Dirce.
Teseo, re di Atene, vorrebbe sposarla, ma Edipo vuole darla in sposa a Emone.
La peste fa strage nella popolazione tebana ed Edipo consulta le potenze infernali: l'ombra di Laio risponde dicendo che il male sarà vinto, solo quando il suo sangue sarà versato per espiare un delitto impunito.
Dirce, che pensa di essere l'unica figlia di Laio, vorrebbe sacrificarsi. Teseo, per salvare l'amata, sostiene di essere il figlio di Laio, abbandonato sul monte Citerone. Giocasta non gli crede, se cosi fosse, secondo la profezia avrebbe dovuto uccidere il padre e sposare la madre, ovvero lei.
L'omicida si rivela essere Edipo, per testimonianza di Forba che era con il re nel momento della sua morte. Anche Ificrite, venuto da Corinto, conferma la versione, dichiarando che fu lui a prendersi cura di Edipo e a portarlo a Corinto.
La profezia si era dunque avverata. Giocasta si uccide con un pugnale ed Edipo si acceca.